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Percorso Planner Industriale
Programma e Date

C

19^ed. Milano
Modalità: Aula
Avvio: 09-05-2024

Modulo 1

Supply-Chain management

09-10 Mag 2024

Modulo 2

Sistemi di pianificazione e controllo della Supply-Chain

04-05 Giu 2024
04-05 Lug 2024

Modulo 3

Modelli avanzati di pianificazione

26-27 Set 2024

: Scarica il piano date

Mod. 1: Supply-Chain management


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Obiettivi

  • Definire la Supply-Chain come sistema da programmare
  • Conoscere le dinamiche di funzionamento della Supply-Chain
  • Progettare e valutare i diversi impatti di scelte alternative nella configurazione e programmazione della Supply-Chain
  • Sperimentare l'uso dello SCOR Model™ per mappare, configurare, indirizzare e misurare le prestazioni di qualsiasi Supply-Chain

Le dinamiche della Supply-Chain

L'impatto delle informazioni lungo la Supply-Chain:

  • L'effetto Forrester
  • Legame tempo-scorte; sistemi push e pull

Il Supply-Chain management

  • Cosa sono la Supply-Chain e il Supply-Chain management
  • Obiettivi di Supply-Chain
  • Sistema di misura delle prestazioni della Supply-Chain
  • Modelli logistico-produttivi e parametri di riferimento
  • La pull Supply-Chain
  • Il modello evolutivo della Supply-Chain a quattro livelli
  • Elementi di strategia e di configurazione di Supply-Chain
  • Responsabilità organizzative

Lo SCOR Model™

  • Struttura a tre livelli dello SCOR Model™
  • Processi Plan, Deliver, Make, Source, Return
  • Il sistema integrato di misura delle prestazioni
  • Il percorso di implementazione
  • Livello 1 - Identificazione, value proposition, strategia specifica e macro misurazione delle Supply-Chain aziendali
  • Livello 2 - Mappatura geografica e configurazione dei flussi fisici e informativi della Supply-Chain
  • Livello 3 - Descrizione, Best Practice, misurazione delle attività della Supply-Chain a supporto degli obiettivi della strategia del Livello 1 e della configurazione del Livello 2

Sperimenterete

  • Beer Game: una simulazione per verificare gli elementi chiave e le dinamiche principali nella gestione della Supply-Chain.
  • Casi ed esercitazioni di mappatura di una Supply-Chain.

Continua a leggere

Obiettivi

  • Definire la Supply-Chain come sistema da programmare
  • Conoscere le dinamiche di funzionamento della Supply-Chain
  • Progettare e valutare i diversi impatti di scelte alternative nella configurazione e programmazione della Supply-Chain
  • Sperimentare l'uso dello SCOR Model™ per mappare, configurare, indirizzare e misurare le prestazioni di qualsiasi Supply-Chain

Le dinamiche della Supply-Chain

L'impatto delle informazioni lungo la Supply-Chain:

  • L'effetto Forrester
  • Legame tempo-scorte; sistemi push e pull

Il Supply-Chain management

  • Cosa sono la Supply-Chain e il Supply-Chain management
  • Obiettivi di Supply-Chain
  • Sistema di misura delle prestazioni della Supply-Chain
  • Modelli logistico-produttivi e parametri di riferimento
  • La pull Supply-Chain
  • Il modello evolutivo della Supply-Chain a quattro livelli
  • Elementi di strategia e di configurazione di Supply-Chain
  • Responsabilità organizzative

Lo SCOR Model™

  • Struttura a tre livelli dello SCOR Model™
  • Processi Plan, Deliver, Make, Source, Return
  • Il sistema integrato di misura delle prestazioni
  • Il percorso di implementazione
  • Livello 1 - Identificazione, value proposition, strategia specifica e macro misurazione delle Supply-Chain aziendali
  • Livello 2 - Mappatura geografica e configurazione dei flussi fisici e informativi della Supply-Chain
  • Livello 3 - Descrizione, Best Practice, misurazione delle attività della Supply-Chain a supporto degli obiettivi della strategia del Livello 1 e della configurazione del Livello 2

Sperimenterete

  • Beer Game: una simulazione per verificare gli elementi chiave e le dinamiche principali nella gestione della Supply-Chain.
  • Casi ed esercitazioni di mappatura di una Supply-Chain.

Riduci

Mod. 2: Sistemi di pianificazione e controllo della Supply-Chain


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Obiettivi

  • Conoscere le logiche, le metodologie e gli strumenti della programmazione e controllo della produzione nelle aziende manifatturiere discrete
  • Identificare le modalità di programmazione e controllo più idonee in funzione del proprio processo produttivo
  • Conoscere i criteri di gestione dei materiali congruenti con gli obiettivi di costo e di servizio e le caratteristiche del processo logistico-produttivo

Modello APICS di programmazione e controllo delle Operations

  • Sales & Operations Planning
  • Master Production Schedule
  • Execution

Dati di base nella programmazione della produzione

  • Costruire un'anagrafica articoli corretta
  • Distinte base e cicli di lavorazione affidabili

1° Livello: Sales & Operations Planning

  • Come facilitare l'integrazione tra le informazioni commerciali e il planning
  • Equilibrio tra Demand Planning e Supply Planning: il Sales & Operations Planning
  • Processo di realizzazione in cinque fasi
  • Organizzazione a supporto:
    • Ruolo Sales
    • Ruolo Operations
    • Ruolo Direzione generale

2° Livello: Master Production Schedule

  • Struttura del Master Production Schedule
  • Pianificazione dei materiali: Material Requirements Planning
  • Pianificazione della capacità: Capacity Requirements Planning

3° Livello: Execution

  • Schedulazione a capacità finita
  • Gestione della priorità
  • Processo di pianificazione: closed loop

Controllo del flusso dei materiali: Pull system

  • Governo di un processo produttivo: Kanban di produzione
  • Governo di un processo logistico: Kanban di trasporto, Bin system
  • Pull system nel processo logistico: Water spider, Milk run
  • Simulazione didattica di un flusso logistico gestito con Bin system e Kanban

Caratteristiche delle scorte

  • Dove posizionare le scorte nel processo e nella Supply-Chain
  • Vantaggi e svantaggi delle scorte
  • Costi associati alle scorte

Gestione dei materiali

  • Politiche di gestione pull:
    • quantità fissa, periodo variabile
    • quantità variabile, periodo fisso
    • quantità variabile, periodo variabile
  • Politiche di gestione push:
    • Material Requirements Planning
    • principali parametri di governo

Scorte di sicurezza

  • Come definire il livello di servizio atteso
  • Come dimensionare le scorte di sicurezza
  • Risk pooling effect

Criteri di scelta delle politiche di gestione dei materiali

  • Variabili da considerare nella gestione dei materiali
  • Matrice variabili - politiche di gestione dei materiali
  • Applicabilità del pull system

Indicatori di valutazione delle scorte

  • Indice di rotazione e di copertura
  • Scorte nel bilancio aziendale
  • Sistema di controllo delle scorte

Analisi delle scorte

  • Analisi di Pareto
  • Cross analysis giacenze-consumi

Sperimenterete

  • Esercitazioni di planning e scheduling
  • Analisi e discussione di case history

Continua a leggere

Obiettivi

  • Conoscere le logiche, le metodologie e gli strumenti della programmazione e controllo della produzione nelle aziende manifatturiere discrete
  • Identificare le modalità di programmazione e controllo più idonee in funzione del proprio processo produttivo
  • Conoscere i criteri di gestione dei materiali congruenti con gli obiettivi di costo e di servizio e le caratteristiche del processo logistico-produttivo

Modello APICS di programmazione e controllo delle Operations

  • Sales & Operations Planning
  • Master Production Schedule
  • Execution

Dati di base nella programmazione della produzione

  • Costruire un'anagrafica articoli corretta
  • Distinte base e cicli di lavorazione affidabili

1° Livello: Sales & Operations Planning

  • Come facilitare l'integrazione tra le informazioni commerciali e il planning
  • Equilibrio tra Demand Planning e Supply Planning: il Sales & Operations Planning
  • Processo di realizzazione in cinque fasi
  • Organizzazione a supporto:
    • Ruolo Sales
    • Ruolo Operations
    • Ruolo Direzione generale

2° Livello: Master Production Schedule

  • Struttura del Master Production Schedule
  • Pianificazione dei materiali: Material Requirements Planning
  • Pianificazione della capacità: Capacity Requirements Planning

3° Livello: Execution

  • Schedulazione a capacità finita
  • Gestione della priorità
  • Processo di pianificazione: closed loop

Controllo del flusso dei materiali: Pull system

  • Governo di un processo produttivo: Kanban di produzione
  • Governo di un processo logistico: Kanban di trasporto, Bin system
  • Pull system nel processo logistico: Water spider, Milk run
  • Simulazione didattica di un flusso logistico gestito con Bin system e Kanban

Caratteristiche delle scorte

  • Dove posizionare le scorte nel processo e nella Supply-Chain
  • Vantaggi e svantaggi delle scorte
  • Costi associati alle scorte

Gestione dei materiali

  • Politiche di gestione pull:
    • quantità fissa, periodo variabile
    • quantità variabile, periodo fisso
    • quantità variabile, periodo variabile
  • Politiche di gestione push:
    • Material Requirements Planning
    • principali parametri di governo

Scorte di sicurezza

  • Come definire il livello di servizio atteso
  • Come dimensionare le scorte di sicurezza
  • Risk pooling effect

Criteri di scelta delle politiche di gestione dei materiali

  • Variabili da considerare nella gestione dei materiali
  • Matrice variabili - politiche di gestione dei materiali
  • Applicabilità del pull system

Indicatori di valutazione delle scorte

  • Indice di rotazione e di copertura
  • Scorte nel bilancio aziendale
  • Sistema di controllo delle scorte

Analisi delle scorte

  • Analisi di Pareto
  • Cross analysis giacenze-consumi

Sperimenterete

  • Esercitazioni di planning e scheduling
  • Analisi e discussione di case history

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Mod. 3: Modelli avanzati di pianificazione


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3.1 - Theory Of Constraints - Manufacturing & Planning

Obiettivi

  • Conoscere il modello di gestione dell'impresa che fa leva sul controllo dei suoi constraints
  • Applicare gli strumenti di gestione del cambiamento ai sistemi manufacturing e alla pianificazione della produzione

La visione di impresa

Il nuovo sistema di misura delle performance

  • Theory Of Constraints nei sistemi manifatturieri discreti
  • Throughput - Operating expense - Inventory
  • Relazione con gli indicatori economico-finanziari tradizionali
  • Throughput accounting vs. Cost accounting

Drum - Buffer - Rope: applicazione per la produzione manifatturiera discontinua

  • Cinque passi di focalizzazione
  • Gestione dei constraint
  • Controllo della variabilità e buffer management
  • Sincronizzazione del sistema produttivo sul constraint
  • Scelte determinate dal controllo dei constraint
  • Gestione dei constraint
  • Analisi dei flussi

Sperimenterete

Dream plant: esercitazioni operative sulla pianificazione di plant con l'approccio TOC attraverso un simulatore.

3.2 - Oltre l'MRP: Demand Driven MRP overview

Il sistema classico si è rotto?
In un mondo costituito da un insieme globale di sistemi interconnessi complessi e adattivi, dove la domanda detta le sue leggi ai produttori e al commercio, definendo le regole della concorrenza e della sopravvivenza, i metodi e le regole per la pianificazione delle Operations (MPS/MRP) non hanno seguito affatto questa rivoluzione.

Obiettivi

  • Individuare e riconoscere le cause dell'inaffidabilità dei sistemi attuali per la gestione della domanda.
  • Conoscere la logica e i fondamenti del metodo Demand Driven MRP (DDMRP), descrivendone gli elementi e il funzionamento, con una chiara visione delle potenzialità e delle attività legate all'utilizzo pratico di questo straordinario metodo.

Le sfide delle Supply-Chain

  • Precisare lo scopo delle Supply-Chain
  • La prospettiva storica e il "nuovo normale"
  • Al cuore del problema i metodi predittivi, MPS/MRP
  • L'intrinseca instabilità dell'MRP e delle Supply-Chain
  • Il ruolo della variabilità nelle prestazioni
  • I motori della variabilità

Una via di soluzione

  • Processi & sistemi: due approcci non sempre consoni
  • La rilevanza: misurare le prestazioni della Supply-Chain
  • Disaccoppiare per governare il sistema logistico

Il metodo DDMRP

  • Obiettivo: massimizzare il ROI in 5 passi
  • Il posizionamento strategico: il ruolo dei materiali nella Supply-Chain
  • La definizione dei buffer e dei profili
  • Adeguamenti dinamici dei buffer
  • La pianificazione trainata dalla domanda (non dalle previsioni!)
  • Conclusioni e un possibile inizio operativo, pratico e senza investimenti

Continua a leggere

3.1 - Theory Of Constraints - Manufacturing & Planning

Obiettivi

  • Conoscere il modello di gestione dell'impresa che fa leva sul controllo dei suoi constraints
  • Applicare gli strumenti di gestione del cambiamento ai sistemi manufacturing e alla pianificazione della produzione

La visione di impresa

Il nuovo sistema di misura delle performance

  • Theory Of Constraints nei sistemi manifatturieri discreti
  • Throughput - Operating expense - Inventory
  • Relazione con gli indicatori economico-finanziari tradizionali
  • Throughput accounting vs. Cost accounting

Drum - Buffer - Rope: applicazione per la produzione manifatturiera discontinua

  • Cinque passi di focalizzazione
  • Gestione dei constraint
  • Controllo della variabilità e buffer management
  • Sincronizzazione del sistema produttivo sul constraint
  • Scelte determinate dal controllo dei constraint
  • Gestione dei constraint
  • Analisi dei flussi

Sperimenterete

Dream plant: esercitazioni operative sulla pianificazione di plant con l'approccio TOC attraverso un simulatore.

3.2 - Oltre l'MRP: Demand Driven MRP overview

Il sistema classico si è rotto?
In un mondo costituito da un insieme globale di sistemi interconnessi complessi e adattivi, dove la domanda detta le sue leggi ai produttori e al commercio, definendo le regole della concorrenza e della sopravvivenza, i metodi e le regole per la pianificazione delle Operations (MPS/MRP) non hanno seguito affatto questa rivoluzione.

Obiettivi

  • Individuare e riconoscere le cause dell'inaffidabilità dei sistemi attuali per la gestione della domanda.
  • Conoscere la logica e i fondamenti del metodo Demand Driven MRP (DDMRP), descrivendone gli elementi e il funzionamento, con una chiara visione delle potenzialità e delle attività legate all'utilizzo pratico di questo straordinario metodo.

Le sfide delle Supply-Chain

  • Precisare lo scopo delle Supply-Chain
  • La prospettiva storica e il "nuovo normale"
  • Al cuore del problema i metodi predittivi, MPS/MRP
  • L'intrinseca instabilità dell'MRP e delle Supply-Chain
  • Il ruolo della variabilità nelle prestazioni
  • I motori della variabilità

Una via di soluzione

  • Processi & sistemi: due approcci non sempre consoni
  • La rilevanza: misurare le prestazioni della Supply-Chain
  • Disaccoppiare per governare il sistema logistico

Il metodo DDMRP

  • Obiettivo: massimizzare il ROI in 5 passi
  • Il posizionamento strategico: il ruolo dei materiali nella Supply-Chain
  • La definizione dei buffer e dei profili
  • Adeguamenti dinamici dei buffer
  • La pianificazione trainata dalla domanda (non dalle previsioni!)
  • Conclusioni e un possibile inizio operativo, pratico e senza investimenti

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