Percorso Ingegnere di Manutenzione Caratteristiche e Metodologie
Caratteristiche e Metodologie
- Progettazione del Percorso pensata in modo integrato per affrontare i singoli moduli all'interno di una visione complessiva
- Know how selezionato e veicolato da chi ha vissuto l'azienda, per una facile e immediata trasferibilità nel proprio contesto di lavoro
- Dibattito, confronto e condivisione delle esperienze dei partecipanti per assicurare la massima integrazione tra contributi teorici e il vissuto nella realtà aziendale
- Forte interazione pratica mediante l'uso di business game, casi ed esercitazioni, per la massima efficacia del processo di apprendimento
- Testimonianze aziendali e visite in stabilimento
- Calendarizzazione snella (2 giorni al mese) per un'osmosi continuativa aula/azienda
- Contributo alla progettazione da parte delle aziende clienti, del comitato scientifico e dell'esperienza consulenziale della Faculty
- Identificazione e impostazione di un Project Work, per un approccio pragmatico e immediatamente operativo
- Attestato di Qualificazione a chi ha realizzato la prova teorica (test di fine modulo) e la prova pratica (Project work)
Projeck Work : il supporto della Faculty FESTO a un progetto reale, per conseguire miglioramenti e saving
Il valore dei Project work portati in aula dalle Aziende nelle precedenti edizioni è stato pari ad oltre € 5.000.000 di saving. Ogni Project Work consente all'Azienda un risparmio medio che si ripaga di gran lunga l'investimento nell'iniziativa.
Certificazione di Livello 2 delle Competenze di Manutenzione CICPND
Il Percorso risponde alle caratteristiche professionali del l'ingegnere di manutenzione di Livello 2 previste dal Regolamento CICPND N° 299 ed è riconosciuto come abilitante agli esami di Certificazione delle competenze di Ingegneria di manutenzione.
È anche conforme al profilo del supervisore dei lavori di manutenzione e/o ingegnere di manutenzione secondo la Norma UNI EN 15628 - Qualifica del personale di manutenzione.
Per accedere alla Certificazione, oltre al possesso dei requisiti di esperienza professionale, è sufficiente la frequenza, documentata, a 64 ore di formazione sulla manutenzione industriale (Regolamento CICPND N° 299).
Si consiglia tuttavia la frequenza dell'intero percorso per un maggior approfondimento dei temi che caratterizzano tutte le skill necessarie a chi si occupa di ingegneria di manutenzione.
I temi del Percorso sono sviluppati anche nel Modulo 1 del Master Festo Academy Manutenzione e gestione degli asset.
E’ possibile completare il relativo programma frequentando anche il Modulo 2 (Manageriale).
La frequenza al Master completo dà accesso alla Certificazione delle Competenze di Manutenzione CICPND di livello 3 (Maintenance Manager).
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